Il prossimo sabato 28 ottobre al Teatro Goldoni di Livorno la Prima Nazionale (ore 21.00, ingresso libero fino ad esaurimento posti) dello spettacolo M/T Moby Prince, portato in scena dall’Associazione Culturale La Nave Europa come testimonianza della più grande tragedia della Marina Civile Italiana, avvenuta a Livorno il 10 aprile 1991.
A quindici anni dalla sciagura in cui persero tragicamente la vita 140 persone, non si è ancora fatta chiarezza sulle circostanze che determinarono l’incidente, né il lungo iter processuale che è seguito è riuscito a rintracciare alcun colpevole. Senza la pretesa di fornire risposte o formulare ipotesi ad effetto sulla vicenda, la compagnia ha elaborato un testo per un teatro di narrazione che, partendo dalla dinamica del disastro e da tutto il materiale processuale, tecnico, audio, video a disposizione, ruota attorno agli aspetti contraddittori del terribile episodio emersi sia nell’andamento delle operazioni di soccorso che nella storia giudiziaria e processuale.
Lungo un arco temporale che dalla notte della tragedia arriva fino ai giorni nostri la storia, raccontata dalla parte di chi ha subito la violenza del fuoco e l’offesa della dimenticanza, con il supporto di contributi audio e fondali digitali, vuole essere un’onesta e minuziosa ricostruzione della vicenda, ormai quasi del tutto dimenticata al di fuori di Livorno.
La compagnia teatrale realizzatrice del progetto è fondata da Marta Pettinari e Francesco Gerardi. La ricerca artistica de La Nave Europa, aspirando a una cooperazione con le diverse culture europee del teatro, ruota attorno a dinamiche quali il conflitto e la consapevolezza all’interno di un teatro che è sia di
narrazione che di dialogo e scrittura, per mettere in scena conflitti irrisolti della nostra società o personali.
Il progetto Moby Prince, nato con la collaborazione dell’Associazione 140 - Parenti Vittime Moby Prince, è sostenuto da IMAIE, Comune di Livorno, Provincia di Livorno, Confindustria Livorno, CNA di Livorno, Fondazione Mediateca Regionale Toscana, Unicoop Tirreno, CGIL Lombardia; e si avvale del patrocinio di Regione Toscana, Regione Sardegna, Regione Liguria, Regione Piemonte, Regione Umbria, Forum Austriaco di Cultura, Comune di Brescia, Provincia di Milano, Provincia di Reggio Emilia, Comune di Olbia. Lo spettacolo è promosso dalla CGIL nell’ambito delle iniziative di celebrazione del suo Centenario, ed è presente sul sito internet www.100annicgil.it .
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso la biglietteria del Teatro Goldoni al numero 0586 204290 (dal lunedì al venerdì ore 16.00-20.00, il sabato ore 10.00-13.00 e 16.00-20.00) oppure contattare l’indirizzo mail lanaveeuropa@libero.it.
A quindici anni dalla sciagura in cui persero tragicamente la vita 140 persone, non si è ancora fatta chiarezza sulle circostanze che determinarono l’incidente, né il lungo iter processuale che è seguito è riuscito a rintracciare alcun colpevole. Senza la pretesa di fornire risposte o formulare ipotesi ad effetto sulla vicenda, la compagnia ha elaborato un testo per un teatro di narrazione che, partendo dalla dinamica del disastro e da tutto il materiale processuale, tecnico, audio, video a disposizione, ruota attorno agli aspetti contraddittori del terribile episodio emersi sia nell’andamento delle operazioni di soccorso che nella storia giudiziaria e processuale.
Lungo un arco temporale che dalla notte della tragedia arriva fino ai giorni nostri la storia, raccontata dalla parte di chi ha subito la violenza del fuoco e l’offesa della dimenticanza, con il supporto di contributi audio e fondali digitali, vuole essere un’onesta e minuziosa ricostruzione della vicenda, ormai quasi del tutto dimenticata al di fuori di Livorno.
La compagnia teatrale realizzatrice del progetto è fondata da Marta Pettinari e Francesco Gerardi. La ricerca artistica de La Nave Europa, aspirando a una cooperazione con le diverse culture europee del teatro, ruota attorno a dinamiche quali il conflitto e la consapevolezza all’interno di un teatro che è sia di
narrazione che di dialogo e scrittura, per mettere in scena conflitti irrisolti della nostra società o personali.
Il progetto Moby Prince, nato con la collaborazione dell’Associazione 140 - Parenti Vittime Moby Prince, è sostenuto da IMAIE, Comune di Livorno, Provincia di Livorno, Confindustria Livorno, CNA di Livorno, Fondazione Mediateca Regionale Toscana, Unicoop Tirreno, CGIL Lombardia; e si avvale del patrocinio di Regione Toscana, Regione Sardegna, Regione Liguria, Regione Piemonte, Regione Umbria, Forum Austriaco di Cultura, Comune di Brescia, Provincia di Milano, Provincia di Reggio Emilia, Comune di Olbia. Lo spettacolo è promosso dalla CGIL nell’ambito delle iniziative di celebrazione del suo Centenario, ed è presente sul sito internet www.100annicgil.it .
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso la biglietteria del Teatro Goldoni al numero 0586 204290 (dal lunedì al venerdì ore 16.00-20.00, il sabato ore 10.00-13.00 e 16.00-20.00) oppure contattare l’indirizzo mail lanaveeuropa@libero.it.